Titolo:
The Hate U Give
Autore:
Angie Thomas
Giunti
editore
Genere:
letteratura contemporanea/giovani adulti
Prezzo
copertina: € 14,00
"Ma
che senso ha avere una voce,
se
poi resti in silenzio quando non dovresti?”
♦ TRAMA
Starr si muove tra due mondi: abita in un quartiere di colore dove imperversano le gang ma frequenta una scuola prestigiosa, soprattutto per volere della madre, determinata a costruire un futuro migliore per i suoi figli. Vive quasi una doppia vita, a metà tra gli amici di infanzia e i nuovi compagni. Questo fragile equilibrio va in frantumi quando Starr assiste all'uccisione di Khalil, il suo migliore amico, per mano della polizia. Ed era disarmato. Il caso conquista le prime pagine dei giornali. C'è chi pensa che Khalil fosse un poco di buono, perfino uno spacciatore, il membro di una gang e che, in fin dei conti, se lo sia meritato. Quando appare chiaro che la polizia non ha alcun interesse a chiarire l'episodio, la protesta scende in strada e il quartiere di Starr si trasforma in teatro di guerriglia. C'è una cosa che tutti vogliono sapere: cos'è successo davvero quella notte? Ma l'unica che possa dare una risposta è Starr. Quello che dirà - o non dirà - può distruggere la sua comunità. Può mettere in pericolo la sua stessa vita.
♦ RECENSIONE
Se avete intenzione di leggere un libro che racconta come va davvero il mondo, allora The Hate U Give è quello giusto, perché mostra quel lato che il mondo stesso nega di avere o che cerca – inutilmente – di nascondere: quello macchiato dall'ingiustizia, dalla disuguaglianza, dalle sbagliate convinzioni, dai luoghi comuni, dalla rabbia, dalla stanchezza e dalla sofferenza. Quel lato in cui la vittima diventa colpevole e il colpevole diventa eroe. Quel lato in cui la verità viene storpiata e manipolata a favore di chi ha torto. Quel lato in cui le parole non vengono ascoltate. Quel lato in cui chi ha il coltello dalla parte del manico lo usa per recare ancora più dolore a chi già soffre. Quel lato in cui le persone protestano spinte dalla collera. Quel lato in cui chi ha colpe ne esce illeso.
Il
lettore conosce questo mondo attraverso gli occhi di Starr che
si trova ad
assistere all'omicidio del suo migliore amico Khalil
da parte di un poliziotto. In
un primo momento testimonia in forma anonima e cerca di elaborare il
lutto proseguendo con la sua vita.
Ma non sempre le cose vanno come si spera…
Litigi con gli amici, problemi con una gang del vicinato, dubbi sull'amore e la giustizia che non rende giustizia fa crollare ogni barriera che Starr si era creata.
The
Hate U Give è uno di quei libri
che lascia la mente a frullare
pensieri soprattutto dopo aver girato l'ultima pagina. Ti
fa pensare, ti fa riflettere e ti fa arrabbiare indignata,
ma lascia un messaggio importante:
“A
volte si fa di tutto nel modo giusto
e
va male lo stesso.
L'importante
è non smettere mai
di
fare la cosa giusta.”
Non importa se va male; se fai la cosa giusta non smettere.
Stile
semplice, scorrevole, mai banale. Leggi pagine su pagine.“Un
altro capitolo e per oggi basta” e ti ritrovi con gli
occhi fuori dalle orbite, ma vogliosi di proseguire senza sosta anche
in piena notte.
Un
libro che consiglio… anzi, quasi obbligo -
amorevolmente – di
leggere a tutti.
Voto
finale
5/5
★ ★ ★
★ ★
ECCELLENTE
Per
oggi è tutto!
Alla
prossima :)
Saluti
♥
La
Cantina dei Libri
Federica
Questo
è solo un umile pensiero personale, non necessariamente condiviso.
I
commenti sono ben voluti, purché sia vigile la buona educazione.
Grazie.
La
Cantina.dei.Libri è anche su Instagram
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