"I testamenti" di Margaret Atwood | Recensione + considerazioni finali

Foto via Instagram

I testamenti

Margaret Atwood

Ponte Alle Grazie
Prezzo copertina: 18,00€

1. Il racconto dell'ancella (qui)
2. I testamenti

"Quel che era proibito lasciava spazio all'immaginazione"

♦ TRAMA [aletta anteriore]

"Il nostro tempo insieme sta per cominciare, mio lettore. Può darsi che vedrai queste pagine come una fragile scrigno da aprire con la massima cura. Può darsi che le strapperai o le brucerai: con le parole accade spesso".

Hai fra le mani un'arma pericolosa, carica con i segreti di tre donne di Gilead. Stanno rischiando la vita per te. Per tutti noi.

Prima di entrare nel loro mondo, forse vorrai armarti anche di questi pensieri:

"La conoscenza è potere"

"La Storia non si ripete, ma da rima con sé stessa".


♦ RECENSIONE

Tutte le persone che hanno letto Il racconto dell'ancella (e apprezzato) avranno quasi sicuramente scaraventato il libro contro il muro, perché un finale così aperto in pochi sarebbero stati in grado di accettarlo con molta calma. Ebbene, la mia copia cartacea ha rischiato davvero poco dal fare questa fine perchè ho avuto un pò di pietà...
Tralasciano questi dettagli, arriviamo al dunque della questione.

Questo romanzo ha decisamente una marcia in più rispetto al suo predecessore.

Se ne Il racconto dell'ancella molte questioni rimangono in sospeso, qui ne I testamenti si respira aria di risposte (o quasi...).

Si scopre molto di più, di come il Regime di Gilead è nato e di come è caduto, di chi si oppone e di chi fa il doppio gioco.

Ci sono tre voci narranti - di cui si scopre l'identità man mano che si prosegue con la lettura - che poco a poco in prima persona snocciolano tutti questi retroscena e la vita delle stesse protagoniste si intrecciano con colpi di scena ben assestati.

Lo stile rende la lettura molto scorrevole e, per quanto ci siano delle parti un pò lente e ancora una volta il finale un pò misterioso, credo sia un seguito degno de Il Racconto dell'ancella.
Certo, vorrei sapere di più, ma credo che ci sta che qualcosa rimanga ancora nel dubbio, giusto per far aprire la mente del lettore. Certo, vorrei sapere di più, ma credo che ci sta che qualcosa rimanga ancora nel dubbio, giusto per far aprire la mente del lettore.

VOTO FINALE

⭐⭐⭐⭐

4/5

MI È PIACIUTO

♦ CONCLUSIONI GENERALI

Entrambi i romanzi trattano temi forti e lo stile della Atwood non ti permettere ti assimilare le notizie con dolcezza. No, te le sbatte in faccia senza troppi giri di parole, motivo per cui queste opere mi hanno causato parecchia ansia, preoccupazione e panico. Tutto questo perché immaginare una realtà come descritta nei libri ti fa annaspare come stessi affogando.

Una delle ragioni per cui ne consiglio la lettura è per il senso di ribellione che si nasconde e come il tutto sia stato costruito affinché entrambi i libri si completino a vicenda.

Per oggi è tutto.

Grazie per l'attenzione ♥ 

Alla prossima.

Saluti ♥ 

La Cantina dei Libri

Federica

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Questo è solo un umile pensiero puramente personale, non necessariamente condiviso.

A prescindere dal voto finale consiglio sempre la lettura di tutti i libri, perché ogni persona ha gusti e pensieri diversi.

I commenti sono ben graditi, purché sia vigile la buona educazione.

Grazie ♥