sabato 7 dicembre 2019

"Al mattino stringi forte i desideri" di Natascha Lusenti | Recensione

foto via Instagram



Al mattino stringi forte i desideri
Natascha Lusenti











Garzanti
Formato Kindle: 9,99€








"Devi trovare anche tu qualcosa da fare [...] qualcosa a cui aggrapparti quando i raggi del sole non riescono a passare attraverso le nuvole".



♦TRAMA


Emilia è ferma davanti al grande palazzo. Con lei ha solo poche valigie e i suoi due adorati gatti. Dopo aver perso il lavoro e le redini della sua vita, è lì per ricominciare. Da una nuova casa e da nuovi inquilini di cui fare la conoscenza. Ma l'accoglienza che riceve non è quella che si aspettava. Nessuno sembra badare a lei, nascosta dietro una frangetta. Eppure Emilia decide che è il momento di spazzare via le insicurezze, stanca delle fredde frasi di circostanza. L'unico modo per cambiare la situazione è cercare di colpire la curiosità di chi passa davanti alla bacheca del condominio. Proprio lì Emilia appende ogni giorno poche righe in cui racconta le sue sensazioni, i suoi ricordi, le sue speranze. Senza rivelarsi. Spera ci sia qualcuno che condivida i suoi pensieri, che possa sentire il bisogno di risponderle. Ma così non è. Fino al giorno in cui trova vicino al suo biglietto una figurina da bambini. Non ha idea di chi possa essere stato, ma tutti gli indizi portano a quel bambino che ha sempre un libro in mano, con la maglietta di Star Wars e con un padre troppo impegnato al telefono. Sarà lui il suo primo amico nel palazzo. E poi, piano piano, Emilia si avvicina a tutti gli inquilini. Anche se non è facile insegnare al cuore a fidarsi di nuovo. Anche se non è facile esprimere i propri desideri e condividerli. Emilia scopre che bisogna tenerli stretti per non farli volare via.


♦ RECENSIONE

Parto dicendo che mi trovo abbastanza in difficoltà nel redigere questa recensione. Da questo libro mi aspettavo una trama molto forte, ricca di azioni di vita e tanti messaggi positivi, invece girata l'ultima pagina sono rimasta a guardare il muro con un sopracciglio alzato in segno di disapprovazione.

Della trama non posso aggiungere più di tanto da quanto scritto sopra. Emilia si trasferisce in un nuovo condominio per iniziare una nuova vita assieme ai suoi due gatti e un giorno decide di scrivere alcuni suoi pensieri nella bacheca del palazzo. Inizia sempre con la frase: questa mattina mi sono svegliata per poi snocciolare quello che pensa di un determinato argomento.
Lo stile di scrittura è molto semplice, capita che le frasi siano ridotte alla forma minima del soggetto, verbo e complemento e questo comporta un ritmo molto lento. Il lettore a volte fa fatica proseguire con la lettura, perchè la lentezza può essere gradita fino ad un certo punto, poi stanca.
Il personaggio di Emilia è piatto, di poco spessore e parecchio misterioso. Conosciamo lei tramite qualche informazione sparsa per il romanzo, ma alcune cose sono ripetitive e solo verso la fine vengono menzionate due caratteristiche importanti di cui sarebbe stato gradito un approfondimento maggiore.
Tramite i fogli che appende nella bacheca del condominio conosce varie persone, tra cui l'anziana Gina e il bambino Nicola. Sono personaggi importanti per la protagonista, ma rispecchiano immagini già viste - anziana donna saggia e piccolo bimbo molto sveglio -. Non ho nulla in contrario da queste tipologie, però se ci fosse stata qualche novità si avrebbe apprezzato molto di più.
Tutta la magia e questo spirito di purezza non basta per far gradire a pieno il romanzo, probabilmente adatto solo nei momenti molto relax e per chi crede ancora nelle favole.
Il finale aperto lascia basito il lettore che vorrebbe sapere di più, perchè molte cose rimangono in sospeso.

Ho cercato di salvare qualcosa da questo romanzo, ma oltre ad alcune citazioni e rari tratti, il messaggio che la scrittrice voleva inviare si percepisce ovattato, troppo timido per lasciare un segno indelebile a chi legge. Purtroppo non si percepisce nemmeno la grinta della protagonista a rimettersi in gioco. La trama si svolge piatta, non succede nulla che rompi la quiete e quelli che dovevano essere dei colpi di scena li ho percepiti solamente come qualcosa che era ovvio succedesse.
In generale, Al mattino stringi forte i desideri l'ho trovato un romanzo troppo fiabesco, il che non sarebbe male, ma allo sviluppo e alla trama manca di corposità e di azioni rilevanti che avrebbero reso giustizia a una bella idea.



VOTO FINALE
2/5
⭐⭐
NON MI È PIACIUTO


Per oggi è tutto.
Grazie per l'attenzione ♥ 
Alla prossima.
Saluti ♥ 

La Cantina dei Libri
Federica




Questo è solo un umile pensiero puramente personale, non necessariamente condiviso.


A prescindere dal voto finale consiglio sempre la lettura di tutti i libri, perché ogni persona ha gusti e pensieri diversi.


I commenti sono ben graditi, purché sia vigile la buona educazione.


Grazie ♥ 

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