mercoledì 7 aprile 2021

"Fahrenheit 451" di Ray Bradbury | Recensione

foto via Instagram


Fahrenheit 451

Ray Bradbury


Mondadori – Oscar Moderni

prezzo copertina: €12,00



“Per la prima volta mi sono reso conto che dietro ogni libro c’è un essere umano. Un essere che ha dovuto pensarlo e usare il suo tempo per metterlo sulla carta. Non ci avevo mai riflettuto prima.”



RECENSIONE

Immaginate una società all’insegna della tecnologia, della velocità e dal costante bombardamento di informazioni in ogni luogo, dove la mente è limitata, senza nessuno stimolo creativo, chiusa e atrofizzata e nemmeno il corpo fa nessuno sforzo fisico – oltre quello lavorativo.

Le persone sono pedine controllate dalla Legge, vuote, prive di sentimenti, perché non possono fermarsi a questi aspetti.

Le abitazioni sono fredde e dotate di maxi schermi rumorosi dove si incontra “la famiglia”.

Ogni forma di intellettualità è bandita, perché la Legge vuole che ogni individuo sia reso uguale e standard. Infatti, i libri sono considerato fuori legge e i pompieri hanno il compito di bruciarli.


Guy Montag è uno di questi pompieri, ma quando incontra una ragazza mentre sta passeggiando – azioni rara e strana – e la conosce, sembra ridestarsi da un lungo sonno. Si rende conto che la sua vita lo sta soffocando, non è felice e forse non ama nemmeno la moglie che è indifferente a tutto.

Così, Montag si ribella, mettendo a repentaglio la sua stessa vita, senza avere idea di cosa lo aspetta.


Immaginare un mondo così spento, vuoto, superficiale e limitato mette i brividi.

Ray Bradbury scrivere questo romanzo come avvertimento di un futuro non così impossibile.


Fahrenheit 451 trasmette un senso di soffocamento, di prigione, di immobilità fisica e mentale che fa davvero riflettere.

È scritto magnificamente con un registro linguistico base ed efficace.

Il finale aperto lascia molte incognite senza risposta, eppure è l'input di una speranza, dove si possa riaccendere il cervello e i sentimenti umani bandendo ogni vincolo intellettuale.


Risulta difficile descrivere a pieno quando sia potente questo romanzo e quanto mi sia piaciuto – probabilmente queste parole non danno nessuna giustizia.

Due anni fa l’ho abbandonato dopo una cinquantina di pagine, perché non era il momento giusto. Ora sono felice di averlo recuperato e si unisce ai miei libri preferiti.


Se dovessi trovare un unico piccolo difetto è la mancanza di una spiegazione più ampia della società, di come sono divisi, di come funziona il tutto, ma forse lo scrittore ha messo chi legge nella stessa posizione degli abitanti di questa società, dove le cose stanno in un certo modo e basta, non si possono fare domande o ragionare.


È un libro breve ma potente che fa davvero capire quanto sia importante la libertà mentale e gli aspetti umani che spesso vengono silenziati dalla tecnologia invadente.


I libri sono fondamentali, perché aiutano a scoprire nuovi orizzonti e possono far nascere discussioni costruttive al fine di scambiare informazioni e rispettare i pareri differenti.

Sono un tesoro di cui ancora molte persone non conoscono il valore, ma è fondamentale salvaguardare questo bagaglio, salvarlo e diffonderlo il più possibile.



VOTO FINALE

5/5

⭐⭐⭐⭐⭐

BELLISSIMO



Per oggi è tutto.
Grazie per l'attenzione ♥ 
Alla prossima.
Saluti e buona lettura ♥ 

La Cantina dei Libri
Federica




Questo è solo un umile pensiero puramente personale, non necessariamente condiviso.
A prescindere dal voto finale consiglio sempre la lettura di tutti i libri, perché ogni persona ha gusti e pensieri diversi.
I commenti sono ben graditi, purché sia vigile la buona educazione.



Grazie ♥ 

Nessun commento:

Posta un commento