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Paola Capriolo
prezzo copertina: 11,50€
“Così tranquilla era Rosa, così mite e obbediente...eppure così inflessibile quando le sembrava che i suoi principi venissero offesi. E piano piano, quasi impercettibilmente, andava maturando in lei quella forza sommessa e invincibile contro la quale, molti anni dopo, l’onda del pregiudizio razziale avrebbe dovuto infrangersi.”
Rosa McCauley, meglio conosciuta come Rosa Parks, ha segnato la storia dei diritti civili dei neri per avere pronunciato con molta calma un semplice, ma significativo: “No”. Rosa stava tornando dal lavoro ed era seduta su uno di quei pullman dove vigilavano ancora delle regole razziste – anche se per la leggere erano vietate. I neri potevano sedersi solo nelle ultime file, anche se il mezzo fosse stato vuoto e se un bianco desiderava sedersi in mezzo o vicino a quelli dei neri, questi dovevano alzarsi e cedere il posto. Rosa, però, quella volta non voleva cedere nessun posto. Ha detto quel no, non perché fosse stanca fisicamente parlando; era stanca mentalmente per le continue ingiustizie che la sua gente era costretta a subire.
Nonostante le leggi razziali fossero state abolite, infatti, prima che si mettessero in pratica i principi di uguaglianza dovrà passare ancora del tempo, ma quel pacato “no” è stato il passo definitivo che ha aperto la strada per la giustizia.
Rosa era una donna minuta, volta a eseguire quello che le veniva ordinato e abituata a vivere nell’ombra. Ma come tutte le persone anche lei ha sogni e ambizioni e una di queste era quella di essere trattata con rispetto come un essere umano – come è giusto che sia, ovviamente.
Il romanzo è davvero molto breve, si legge facilmente in un paio d’ora grazie allo stile di scrittura semplice e chiaro. Così poche pagine, eppure mette in scena uno degli eventi più significativi della storia, soprattutto per i diritti civili dei neri. Vengono ricordati nomi come Abraham Lincoln, Martin Luther King e Barack Obama, perché assieme a loro è simbolo storico impossibile da dimenticare.
Come tutte le battaglie di successo, purtroppo non mancano atti di ulteriore ingiustizia e minacce di morte, ma Rosa non si è arresa, ha continuato ad andare avanti a testa alta anche durante l’arresto e ha vissuto una vita appartata e semplice. Anche se con il passare degli anni si stava quasi addirittura dimenticando di lei, perché veniva trattata più come un’attrattiva politica, Rosa Parks è e deve essere riconosciuta come persona simbolo di una svolta storica e civile, perché a volte sono i gesti più semplici a fare la differenza.
VOTO FINALE
4/5
⭐⭐⭐⭐
BELLO
Grazie per l'attenzione ♥
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