"Tempi memorabili" di Carlo Cassola | Recensione

foto via Instagram

Tempi memorabili

Carlo Cassola

Mondadori – Oscar Moderni

prezzo copertina: 12,00€

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“Nessuna parola avrebbe potuto rendere l’impressione che lei gli aveva fatto, che continuava a dargli da lontano ogni qual volta il ricordo di un gesto, di un atteggiamento, di un tratto del volto si ripresentava improvviso facendolo barcollare dalla felicità.”

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Fausto ha quindici anni e trascorre l’estate a Marina di Cecina. Di solito ci sono anche i suoi due fratelli e la sorella, ma questa volta è da solo con la madre. La maggior parte del tempo lo trascorre da solo, isolato e attento alla rilettura de I miserabili. Ogni tanto si vede con qualche conoscenza di vecchia data e assapora il paesaggio circostante.

Apparentemente non succede nulla di importante, eppure nella tranquillità Fausto passa dall’essere un bambino timido ad un adolescente più consapevole.

A lui le ragazze non interessano molto, ma durante questa estate incontra Anna. Anna che con la sua frangetta, i suoi occhi verdi e i suoi modi di fare conquista il ragazzo fin dal primo incontro. Eppure Fausto non se ne rende conto e quando succede vedrà questa sua vacanza con un’ottica diversa.

Carlo Cassola adopera il suo classico stile di scrittura semplice e diretto. Pochi sono i dialoghi per dare più spazio al paesaggio e alla noia. Sì, la noia è parte integrante del breve romanzo che sarà costernata da cambiamenti interiori all’occhio non percepibili.

Fausto è da solo, timido, cerca di fare conoscenza con altri ragazzi, ma è contento di tornare al suo alloggio alla sera dalla madre. Sembra sempre tutto uguale, sembra non succeda nulla, ma Anna cambierà le carte in regola, perché solo lei riesce a scatenargli qualcosa nel suo profondo.

I due quasi non si parlano, il più delle volte si vedono da lontano, eppure per Fausto questo incontro sarà fatale per il resto della sua vita.

Tempi memorabili è un romanzo breve, ma capace di focalizzarsi su un apparente incontro casuale che si rivela memorabile per il nostro protagonista, proprio come potrebbe succedere nella vita di tutti giorni: una parola, uno sguardo o un gesto semplice possono essere più di impatto di qualunque altro evento più elaborato. Fausto e Anna non avranno quella storia d’amore che chi legge potrebbe intuire, perché il messaggio di fondo è quello di non sottovalutare i momenti di leggerezza e tranquillità; potrebbe succedere qualcosa di molto interessante.

“A Roma pioveva e faceva freddo; a Marina, invece, il tempo s’era fermato. Fausto sorrideva: dentro di lui era sempre estate.”

VOTO FINALE

4/5

⭐⭐⭐⭐

BELLO

Per oggi è tutto.
Grazie per l'attenzione ♥ 

Alla prossima.

Saluti e buona lettura ♥ 

La Cantina dei Libri

Federica

Questo è solo un umile pensiero puramente personale, non necessariamente condiviso.

A prescindere dal voto finale consiglio sempre la lettura di tutti i libri, perché ogni persona ha gusti e pensieri diversi.

I commenti sono ben graditi, purché sia vigile la buona educazione.

Grazie ♥