martedì 21 luglio 2020

“Una questione privata”, di Beppe Fenoglio | Recensione

 
foto via Instagram
            

Non poteva più vivere senza sapere e,  soprattutto, non poteva morire senza sapere, in  un'epoca in cui i ragazzi come lui erano chiamati più a morire che a vivere.”



Una questione privata

Beppe Fenoglio

Einaudi (Super ET)

prezzo copertina: 12,00€




TRAMA

Nelle Langhe, durante la guerra partigiana, Milton - quasi una controfigura di Fenoglio stesso -, è un giovane studente universitario, ex ufficiale che milita nelle formazioni autonome. Eroe solitario, durante un'azione militare rivede la villa dove aveva abitato Fulvia, una ragazza che egli aveva amato e che ancora ama. Mentre visita i luoghi del suo amore, rievocandone le vicende, viene a sapere che Fulvia si è innamorata di un suo amico, Giorgio: tormentato dalla gelosia, Milton tenta di rintracciare il rivale, scoprendo che è stato catturato dai fascisti...


COSA NE PENSO

Un messaggio così chiaro e potente sulla resistenza si trova in poche opere. Ebbene, Una questione privata trasuda di questo messaggio.

Milton si reca nella villa dove abitava Fulvia, la ragazza che ama, ma viene a sapere che si è innamorata del suo amico Giorgio. Quando lo scopre ha un momento di smarrimento, non ci crede e pensa di aver capito male, ma lui è un ragazzo attento e questa confessione è uscita chiara e tonda dalle labbra della custode della dimora.

Milton è letteralmente coperto di fango, si sente sporco sia fuori che dentro, la guerra lo sta mettendo a dura prova, eppure vuole sapere la verità. Vuole ritornare da Fulvia per sapere se tutto questo è vero, se pensa ancora a lui e farle capire che lui la ama ancora. Prima, però, deve liberare liberare Giorgio dai fascisti, così saprà anche da lui la verità.

Durante i suoi viaggi a piedi si scopre come i partigiani vengono accolti dalle osterie o dalla gente comune e come tra loro si aiutano o non.

Fulvia è presente grazie a dei flashback sparsi, ma è una presenza sempre costante nella mente di Milton.

Il romanzo racconta di chi sta combattendo una guerra storica assieme a guerre private, mantenendo alta la forza di volontà in entrambi i lati. È scritto con uno stile di scrittura che cattura l'attenzione fin da subito.

Il punto di vista esterno riesce in ogni caso a far percepire la fatica del protagonista, ma anche la forza di continuare ad andare avanti per qualcosa. Grazie all'amore per Fulvia, Milton riesce a superare ogni ostacolo, cerca ogni modo di arrivare alla liberazione di Giorgio e mai come questo finale spinge il lettore a tifare per Milton e urlare: corri, corri, corri, non mollare!

È così breve che non ti aspetti tanta potenza, ma quando finisci ti ritrovi con il cuore palpitante e la testa in confusione.

Come spiegato nell'introduzione del libro si informa che il romanzo è stato pubblicato postumo, senza l'ultima rilettura di Fenoglio stesso. Un finale così aperto può ritenersi “tagliato” e la mancanza di effettive risposte potrebbe far storcere il naso a molti, ma il messaggio che tale romanzo vuole inviare arriva bello carico e dopo una leggera titubanza iniziale, pensi che non ci poteva essere finale migliore. Va benissimo così nonostante le questioni rimaste irrisolte.

Questa è la prima opera di Fenoglio che leggo e mi chiedo perché io abbia aspettato fino adesso. Inutile dire che sono rimasta talmente esaltata che desidero recuperare ogni sua opera. Ha una maestria impeccabile per avvicinare il lettore e coccolarlo durante la lettura che non si può fare altro che riconoscerlo e tanto di cappello.

Stupende alcune parti descrittive con quel tocco di poesia da far emozionare anche i più apatici.

Per chi è alla ricerca di un romanzo breve, veritiero con un messaggio importante, Una questione privata fa al caso vostro.


VOTO FINALE

4/5

⭐⭐⭐⭐

MOLTO BELLO



Per oggi è tutto.
Grazie per l'attenzione ♥ 
Alla prossima.
Saluti ♥ 

La Cantina dei Libri
Federica




Questo è solo un umile pensiero puramente personale, non necessariamente condiviso.
A prescindere dal voto finale consiglio sempre la lettura di tutti i libri, perché ogni persona ha gusti e pensieri diversi.
I commenti sono ben graditi, purché sia vigile la buona educazione.



Grazie ♥ 

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