giovedì 25 marzo 2021

"Agnes Grey" di Anne Brontë | Recensione

 

foto via Instagram


Agnes Grey

Anne Brontë

Mondadori - Oscar Classici

prezzo copertina 9,50€



Quando siamo assediati da sofferenze e ansie, o oppressi a lungo da sentimenti forti che dobbiamo tenere per noi, cerchiamo conforto nella poesia – e spesso lo troviamo – in effusioni poetiche di altri, che sembrino in armonia con le nostre circostanze, o in un tentativo personale di dare voce a quei pensieri e a quei sentimenti in versi forse meno musicali ma più appropriati e dunque più penetranti e congeniali, e momentaneamente più confortanti o più forti nel risollevare e liberare il cuore gonfio e oppresso.”



TRAMA

Agnes Grey è una giovane donna che ama leggere, la natura e sogna di diventare un’istruttrice, anche per contribuire alle spese della famiglia. Dopo aver convinto i genitori e la sorella intraprende questo viaggio.

Rimane per un anno nella famiglia Bloomfield, un paio d’anni in quella dei Murray dove i rispettivi figli e figlie saranno allievi che le daranno un bel po' di problemi. Infatti, sono tutti pronti ad ostacolare il suo lavoro, non si impegnano, vogliono fare solo quello che desiderano, le priveranno anche del tempo libero per i loro capricci, ma Agnes mette in gioco sé stessa, non si arrende e tiene alta la testa ad ogni tentativo di sabotaggio. Incontrerà anche l’amore della sua vita, non senza qualche altro ostacolo.


RECENSIONE

Lo stile di scrittura è curato e chiaro. Ci sono molte descrizioni dettagliate sui personaggi e paesaggi che personalmente trovo abbiano rallentato la lettura in qualche punto, il tutto però riprende, soprattutto dopo la seconda metà del romanzo.

Agnes è una donna che ha subito le cattiverie egoiste da parte dei componenti delle famiglie a cui era affidata, ma lei non si è arresa, ha lasciato scorrere le futilità ed ha proseguito il suo percorso spinta dalla voglia di conoscere il mondo e le dinamiche umane.

Spicca il suo autocontrollo e la forza di non arrendersi alle avversità che la ostacolano. Ha giusti principi e non perde tempo a ribattere con chi a non capirebbe.

Il romanzo è tratto dall’esperienza realmente vissuta dall’autrice, ecco perché le sensazioni e alcuni dettagli sono così tangibili.

È stata una lettura che non ha raggiunto le aspettative sperate, eppure mi è piaciuta. L’ho trovata godibile e sebbene verso il finale si velocizzi il ritmo, si legge con piacere.



VOTO FINALE

3/5

⭐⭐⭐

BUONO




Per oggi è tutto.
Grazie per l'attenzione ♥ 
Alla prossima.
Saluti e buona lettura ♥ 

La Cantina dei Libri
Federica




Questo è solo un umile pensiero puramente personale, non necessariamente condiviso.
A prescindere dal voto finale consiglio sempre la lettura di tutti i libri, perché ogni persona ha gusti e pensieri diversi.
I commenti sono ben graditi, purché sia vigile la buona educazione.



Grazie ♥ 

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